Due agosto, evviva si parte !!Quest'anno si va in treno, dopo trent 'anni di viaggi in auto questa volta si cambia... viaggeremo di notte, tanto siamo in due.
Prenotiamo via internet con molto anticipo.
Sono eccitata, muoversi è sempre bello !!!
Arrivati alla stazione di Milano scopriamo di dover viaggiarte su un ...come lo si può chiamare...rottame?
E' di una tale indecenza e l'interno anche peggio!!!
Le carrozze non sono tutte uguali, qualcuna sembra un tantino meglio ma noi abbiamo carrozza e posto numerato e non ci permettono di spostarci.
Per carità e' una giornata calda ...ma nella carrozza ci sono 50 gradi e ce li teniamo tutti perchè di aria condizionata neanche a parlarne ...un 'incubo!
Siccome il viaggio dura quasi 12 ore non si può stare certo in piedi... ma toccare quei sedili ...per fortuna in valigia ho due tagli di tessuto (volevo fare due tovaglie) e ricopro i sedili .
Ma bisogna sempre andare in auto?
Possibile che i servizi in Italia siano tanto fatiscenti??
Ma con quale coraggio si fanno pagare (e non poco)!?!
Speriamo che le cose migliorino...cosí proprio non va...
Ma bisogna sempre andare in auto?
Possibile che i servizi in Italia siano tanto fatiscenti??
Ma con quale coraggio si fanno pagare (e non poco)!?!
Speriamo che le cose migliorino...cosí proprio non va...
Direi vergognoso, poverina, un viaggio allucinante!!!
RispondiEliminaio sono una pendolare e pur di non viaggiare in queste condizioni tutti i giorni, sono disposta a farmi la strada in auto spendendo e ahimè inquinando di più! lo so che non è un buon comportamento, ma finchè le ferrovie funzioneranno così, praticamente noi utenti è come se non avessimo scelta! spero che il resto della vacanza sia stato ottimo! baci, kati
RispondiEliminaCara Annarita, era questa la sventura che ci avevi preannunciato? Sulle lunghe tratte non mi è mai capitato. Gli Eurostar per Firenze/Roma ci hanno sempre permesso viaggi dignitosi. Un vero "obbrobrio" i treni per Milano città che raggiungo spesso per acquisti. Ho un largo pareo che uso esclusivamente per questi percorsi: lo stendo sul sedile per impedire la visione di tutte le macchie che lo infestano.
RispondiEliminaBuona settimana. Marm
Ho la netta sensazione che tu abbai preso lo stesso treno che hanno preso due nostri carissimi amici appena il giorno prima. Stessa incredibile sfiga! Un viaggio memorabile, roba da cirrosi. Ti rifarai la prossima estate, spero, anche se ormai penso tu sia prevenuta riguardo ai treni. Grazie per gli auguri di compleanno e per i gentili complimenti. Un bacio grande. Titti
RispondiEliminaOh mamma!!! Ne ho visti di trenti, sporchi e fatiscenti, ma questo li batte tutti! Le FS sembrano peggiorare ogni giorno di più e nel panorama europeo siamo davvero gli ultimi. Peccato.
RispondiEliminaGrazie della testimonianza.
Baci!
Che vergogna! E poi dicono di andare in treno......veramente un rottame, degno di un paese del terzo mondo! Ciao M.Grazia
RispondiEliminaIl tuo post mi ha fatto sorridere, perchè ricordo gli anni che ho fatto da pendolare...e nei quali ho provato per fino a fare una cultura di batteri con quelli che c'erano sui sedili (di un treno però dei migliori)...e credimi il risultato mi ha spaventata più di quello che credevo...però questa è treni italia!!!ahimè!!
RispondiEliminalolly
Ciao MariaRita, ma dove ti eri nascosta fino adesso...ho mirato e rimirato i tuoi lavori sono stupendi ed un complimento anche ad Ilaria.
RispondiEliminaDi dove sei, visto che sei partita da Milano... come mi piacerebbe imparare da te il punto pieno e soprattutto lavorare così precisa. Ancora complimenti e se ti trovi a passare da Torino sappi che c'è una blogghina che ha tanta voglia di imparare da te.
Un bacio e buona notte Marina
Sono anni che non metto piede su un treno... e il tuo racconto e la foto pubblicata mi fanno pensare che continuerò a servirmi dell'auto...
RispondiEliminaUn abbraccio!
Elena.
purtroppo non è la prima che sento parlare così dei servizi delle Ferrovie. Ogni giorno, ogni giorno sento il racconto di un pendolare, che deve ricorrere all'utilizzo del treno...ultimamente partono in ritardo, SE arrivano...e le condizioni sono quelle da te descritte...
RispondiEliminasicuramente il mare avrà ricompensato!!! e che dire dei fichi??? un abbraccio
ciao e grazie per la visita...treni a parte...ho visto che hai le mani d'oro!
RispondiEliminaMaria Luisa
Ciao Annarita.
RispondiEliminaIo sono una new entry. Innanzitutto complimenti per i tuoi lavori e proprio scorrendo l'antefatto ho trovato questo post a cui mi allaccio per riferire la mia lunga esperienza quale viaggiatrice ferroviaria anche su lunga percorrenza (Torino-Palermo). Infatti, se con FS ci lamentavamo, con Trenitalia decisamente si piange.
Treni sporchi, con insetti, servizi in cui bisogna trattenere il respiro già alla partenza, figuriamoci strada facendo. Devi accertare per tempo la funzionalità delle porte perchè facendolo all'ultimo momento rischi di rimanere sul treno alla ricerca di una porta agibile. Corse che vengono soppresse senza preavviso e la succesiva in ritardo di 25 minuti (e mi riferisco ad una linea creata appositamente per servire l'aeroporto...). Il disgusto è tale che per non far viaggiare un nipotino in questo stato ho preferito affidarmi per la prima volta all'aereo. Quale l'obbiettivo di Trenitalia? Mah!...Sicuramente non il servizio ai cittadini...